Il piano di difesa europea continua a spaccare i partiti, invece di unirli e in particolare modo travolge il centrodestra.
“La Lega è pronta a proporre agli alleati dei Patrioti una iniziativa per invitare la presidente tedesca della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, a rivedere il progetto da 800 miliardi di euro per la difesa”, questo è l’enunciato tratto dal Carroccio. E prosegue così sui social, il leader della Lega Matteo Salvini, “Da noi no agli eserciti europei e alle folli spese per le bombe”.
La controparte europeista del ministro degli Esteri e leader di Fi, Antonio Tajani risponde: “Stiamo lavorando per far si che l’Europa sia sempre più casa di tutti. Abbiamo bisogno di costruire, non di sfasciacarrozze”.
A quanto pare la Lega starebbe preparando una proposta in risposta a quella attuale, si trova tutto nella nota del Carroccio: “La Lega è pronta a proporre agli alleati dei Patrioti una iniziativa per invitare la presidente tedesca della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, a rivedere il progetto da 800 miliardi di euro per la difesa. I cittadini europei meritano investimenti per lavoro, sanità e sicurezza interna. Non servono né maxi-investimenti per comprare munizioni, né un piano per il riarmo nato già morto. La Lega auspica un ampio e approfondito dibattito in Aula, dibattito che la tedesca von der Leyen vuole evitare a tutti i costi”.
Sui social Matteo Salvini continua ad esprimere il suo dissenso e a deviare le priorità attuali altrove, mirando agli interessi degli italiani: “Sondaggio La Stampa: 94 italiani su 100 dicono no all’invio di truppe in Ucraina. Sacrosanto. Per la Lega le priorità sono ospedali, scuole, stipendi e sicurezza degli italiani, non eserciti europei o spese folli e inutili per proiettili e bombe, che allontanano una pace necessaria”.
Ma chi sono i Patrioti per l’Europa? Potremmo definirlo come uno dei gruppi più numerosi del Parlamento ed è quello di riferimento della Lega di Matteo Salvini, che conta attualmente 84 eurodeputati da svariati Stati dell’UE.
In merito all’espressione “sfasciacarrozze” in un’intervista al capogruppo della Lega Riccardo Molinari , ha affermato che sarebbe un’espressione di desiderio del ritorno a un’Italia federale.
