” Ai figli solo il cognome della madre” questa la proposta ufficiale dell’ex ministro Dario Franceschini, senatore Pd. Il fine ultimo è quello di portare il dibattito in Senato per giungere a un obiettivo unico più categorico rispetto a tutti i disegni di legge in esame in questo momento, che vertono sull’unire il cognome della madre e del padre, con la fusione del doppio cognome. Il dibattito è ancora in fase di definizione.
La destra si oppone all’adottamento del solo cognome della madre, ma non si pronuncia in merito al doppio cognome. Le dichiarazioni di Salvini risultano molto evidenti: “Ma certo, cancelliamoli dalla faccia della terra questi papà, così risolviamo tutti i problemi – così ha scherzato il segretario della Lega Matteo Salvini – Ma dove le pensano ‘ste idee geniali?”.
Dario Franceschini ha esordito presentando la proposta con il seguente discorso, rispondendo a Salvini :“Dopo secoli in cui i figli hanno preso il cognome del padre, stabiliamo che prenderanno il solo cognome della madre.
E’ una cosa semplice ed anche un risarcimento per una ingiustizia secolare che ha avuto non solo un valore simbolico, ma è stata una delle fonti culturali e sociali delle disuguaglianze di genere”.
Si è iniziato a velocizzare la pratica di presentazione della proposta dal 2022 a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale, che portò avanti la proposta del secondo cognome, bocciando quella esclusiva del cognome paterno.
Si attendono aggiornamenti in merito alla presentazione e al deposito del disegno di legge dell’ex ministro Franceschini, con un chiaro posizionamento contrario da parte della destra.
