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Intorno alle 19 di ieri notte a Castelguelfo di Noceto è caduto un elicottero nel Parmense, causando la morte di Lorenzo Rovagnati, 41 anni, amministratore delegato dell’azienda di salumi rinomata per il prodotto del Gran Biscotto e tra gli eredi del fondatore Paolo.
I soccorritori hanno ritrovato anche altri 2 corpi tra le vittime, riconoscendo subito di primo impatto quello di Rovagnati.
La caduta terrificante si è verificata nei pressi della tenuta del castello di Castelguelfo, sede di riferimento della famiglia degli industriali dell’azienda Rovagnati. Le altre due vittime sono state identificate e si tratterebbe dei due piloti presenti sull’aereo.
Nell’area di emergenza sono intervenuti prontamente i soccorsi, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per iniziare ad avviare i primi accertamenti. La Procura di Parma ha aperto le indagini per ricostruire il terribile schianto.
Inoltre, anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo si sta muovendo di pari passo per allinearsi alle indagini e portare ulteriori dati utili per comprendere le cause dell’incidente. Un loro ispettore è stato inviato sul luogo dell’incidente per gli accertamenti del caso.
Un’ulteriore causa di forza maggiore che ha provocato l’impatto brutale è stato il meteo molto avverso, il cielo si era cosparso di una fitta nebbia che insieme al buio totale potrebbe essere una delle ragioni dello schianto.
A quanto pare dalle prime ricostruzioni, l’elicottero era in fase di decollo, ma potrebbe non essere riuscito a prendere quota, per questo avrebbe tentato di tornare a terra.
Lorenzo Rovagnati lascia una famiglia (sposato dal 2019), con il terzo figlio in arrivo.