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Una donna estremamente coraggiosa, Eleonora Giorgi, che nonostante lo stato di avanzamento della malattia ha mantenuto sempre uno spirito allegro e coinvolgente. Iniziò la sua carriera negli anni 70, diventando “femme fatale “ di quegli anni; dopodiché ha esordito con ruoli drammatici e successivamente ha spiccato il volo con l’inserimento nel genere della commedia, con ruoli iconici in :”Borotalco“, “Grand Hotel Excelsior“, “Mia moglie è una strega” e “Mani di fata“. Grazie al film “Borotalco”, film di e con Carlo Verdone, si era guadagnata anche un David di Donatello.
Aveva scoperto della malattia verso la fine del 2023, rendendo la notizia pubblica in diretta televisiva qualche mese dopo a “Pomeriggio Cinque”. Da quel momento aveva continuato a documentarne l’avanzamento sempre con una grande forza d’animo e amore per la vita contagioso. Nel marzo 2024 aveva poi subito un’operazione al pancreas che sembrava fosse andata bene. Purtroppo poi sono subentrate delle complicazioni e il peggioramento della malattia l’ha spenta completamente, fino a portarla via, ma lasciando vivido nei ricordi dell’immaginario collettivo, l’idea di una donna che ha conquistato il cinema cult anni 70-80.