BODYCAM, UN NUOVO SISTEMA DI SICUREZZA PER LA TUTELA DEL PERSONALE DI FS SECURITY
È stata avviata la sperimentazione di 4 mesi in 4 regioni d'Italia per verificarne l'attendibilità
È stato dato il via ufficiale alla sperimentazione della bodycam, un sistema di sicurezza finalizzato a migliorare il livello di sicurezza e tutelare il personale di Fs Security.
È partita la sperimentazione di 4 mesi in 4 regioni italiane: Emilia Romagna, Toscana, Piemonte, Puglia regioni in cui 30 operatori della sicurezza indosseranno questa nuova trovata tecnologica per testarne l’effettiva efficienza.
Il fine ultimo di questa operazione è quello di riuscire ad arrivare a equipaggiare tutti gli operatori entro l’autunno del 2025 di bodycam.
Ma cos’è una bodycam ? Si può spiegare come un mezzo deterrente che protegge da comportamenti pericolosi o dannosi al personale di sicurezza FS. Il dispositivo resta acceso per tutta la durata del viaggio, ma bloccando la modalità di registrazione: sta al dipendente stesso di azionarla quando ne sente la necessità.
La procedura prevede che dopo l’acquisizione delle registrazioni, il tutto venga consegnato alle Forze dell’Ordine, per poter avviare il sistema di decriptazione, gli eventuali accertamenti e la prosecuzione dell’applicazione della legge.
Ovviamente i passeggeri sono informati della presenza del personale che indossa le bodycam, le quali contengono dei sistemi di memoria interna, che non sono accessibili al personale non autorizzato.
Queste immagini possono tornare utili qualora si verificassero fatti illeciti, per essere messe a disposizione delle autorità per le verifiche previste dalla legge.
Inoltre, le bodycam hanno anche un’ulteriore funzionalità , ovvero quello di effettuare registrazioni sonore e di trasmettere immagini in tempo reale alle aree lavorative coinvolte. Nel caso in cui venisse applicata questa clausola del procedimento dovrebbe esserci un futuro confronto fra lavoratori e azienda.
FS vuole impegnarsi proponendo una soluzione che possa aumentare il livello di sicurezza dei suoi dipendenti, troppo spesso vittime di soprusi e violenze attraverso un deterrente che permette di limitare la possibilità di aggressioni, rendere la linea ferroviaria FS più sicura anche agli occhi dei fruitori, collaborare con le forze dell’ordine per prevenire possibili reati.
