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Emotional & More Aps ha dato il via, a Milano, a “Le Voci dei Sogni Scoperti”
un Progetto Sociale, ideato da Carmen de Gironimo, che dà Voce agli Invisibili e ai City Angels Milano
Laura Solimene
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6 giorni fa
Nel cuore pulsante di Milano, una città frenetica che spesso dimentica chi resta ai margini, prende vita un progetto rivoluzionario: “Le Voci dei Sogni Scoperti”. Un’iniziativa che, per la prima volta, vuole portare sul palco le storie di chi è invisibile, raccontate direttamente dai protagonisti. Ideato da Carmen De Gironimo, ambasciatrice di benessere emotivo, e promosso dall’associazione EMOTIONAL & MORE APS, il progetto ha già suscitato forti emozioni e creato un’importante consapevolezza sociale.
Nel primo incontro del progetto è subito emerso che non si tratta solo di parole, ma di corpi, volti, sorrisi e lacrime, tutti elementi che vanno a formare uno spazio che non è più solo fisico, ma anche emotivo. Ogni individuo che ha partecipato a questa esperienza ha già donato una storia, parte della propria casa senza tetto, un racconto che emerge grazie al teatroterapia e all’ascolto attivo.
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Il messaggio è chiaro: “Dietro ogni volto senza casa c’è una storia che merita di essere ascoltata, compresa e accolta”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con CITY ANGELS, la virtuosa organizzazione che da anni si dedica al sostegno delle persone senza fissa dimora. Un incontro speciale con persone di grande cuore che hanno deciso di sostenere questa iniziativa, ospitata presso la Casa di Accoglienza Elio Fiorucci, la residenza dei City Angels che accoglie i senzatetto.
Mario Furlan, fondatore e presidente di City Angels, ha accolto con entusiasmo questa iniziativa, ritenendo che essa rappresenti un ulteriore strumento per sostenere e valorizzare le persone in difficoltà.
Sergio Castelli, vicepresidente e coordinatore degli eventi per i senzatetto, ha evidenziato l’importanza di creare uno spazio in cui gli esclusi possano riacquistare la dignità e il diritto di essere ascoltati.
“Vogliamo che siano loro stessi a mettersi in scena e a sentirsi parte di una società che troppo spesso tende ad escludere invece che includere” – afferma Carmen De Gironimo, che ha già cominciato a raccogliere le prime storie emerse durante gli incontri.
Si tratta di narrazioni vere e potenti, vissuti che prenderanno vita sul palcoscenico, con l’obiettivo di scuotere le coscienze e abbattere i pregiudizi. I protagonisti di queste storie saranno proprio i partecipanti al corso, che calcheranno il palcoscenico per raccontare le proprie realtà.
Per rendere concreto questo progetto, Carmen De Gironimo ha scelto con cura i volontari di Emotional & More Aps, tutti professionisti nel proprio settore a cui essere grati per cuore e anima.
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• Martina Intano, educatrice artistica sociale e arte-terapeuta, guiderà i partecipanti attraverso il movimento e il teatro, trasformando emozioni e difficoltà in strumenti di inclusione e riscatto, dando loro una voce che fino ad oggi sembrava silenziosa.
A supporto del percorso e di Martina, lo staff volontario di Emotional & More APS contribuirà con competenze e passione per rendere ogni incontro un’esperienza trasformativa:
• Luca Piccirilli, regista e direttore della fotografia, che darà vita a riprese capaci di restituire ai partecipanti il diritto di essere visti e ascoltati.
• Andrea Leonardi, massoterapista e istruttore, che aiuterà i partecipanti a sciogliere le tensioni fisiche, spesso derivanti da traumi o difficoltà di vita.
• Michele Ruggero, musicista e cantautore che porterà la musica, strumento fondamentale per connettere anime ed emozioni e amplificare i messaggi dei partecipanti.
“Abbiamo visto e sentito. E questo significa che non sono invisibili” – ha dichiarato Carmen De Gironimo, con una convinzione che fa di questo progetto non solo una proposta artistica, ma una vera e propria urgenza sociale. In un mondo che troppo spesso sceglie di ignorare chi è ai margini, Le Voci dei Sogni Scoperti vogliono sfidare le convenzioni e restituire identità e dignità a chi le ha perdute.
“Perché un palco può essere casa, e il teatro, per chi non ha più nulla, può diventare il primo passo verso una rinascita personale”.
Un progetto che promette di scuotere le coscienze e abbattere pregiudizi, dando finalmente voce a chi troppo spesso ha dovuto rimanere in silenzio!
Laura Solimene
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6 giorni fa