
ROMA, L’ENNESIMO CASO DI UN’ AUTO IN DIVIETO DI SOSTA MA CON UN BIGLIETTO PER I VIGILI : UNA STUDENTESSA CHE PREGA COMPRENSIONE PERCHÈ HA UN ESAME
Nella giungla della Capitale è sempre più frequente girare ore ed ore per trovare parcheggio, quindi purtroppo a volte ci si avvale di soluzioni non proprio consone ma necessarie
Un tema di grande attualità delle grandi metropoli è sicuramente parcheggiare, che diventa molto complesso negli orari di punta e non solo, a volte anche in orari con afflusso. Questo porta di conseguenza ad adoperare dei metodi un pò anticoncezionali se vogliamo per poter “sopravvivere” .
Le città più colpite da questa problematica sono senz’altro Roma, Napoli e Milano dove succedono gli episodi più svariati e creativi tutti i giorni. Tra quelli più singolari ricordiamo: a Napoli, un video è divenuto virale mentre ritraeva un signore anziano che in tutta tranquillità parcheggiava il suo veicolo in seconda fila, bloccando tutto il traffico di un viale e esordisce così: “Non c’era altro posto, che dovevo fare?”.
Un altro episodio alquanto divertente accade a Milano con come protagonista una ragazza alla ricerca disperata di parcheggio e il post fiero sul suo canale Twitter con una foto del suo fuoristrada parcheggiato sul marciapiede con la didascalia “Non mi pento di nulla”.
A Roma, addirittura la studentessa in preda al panico per il suo esame lascia un biglietto esplicativo per i vigili dicendo : ” So che qui non posso parcheggiare, ho un esame all’università, abbiate pietà di me, ho cercato parcheggio per un’ora.”
Purtroppo la sostanza di tutte queste storie è una: trovare parcheggio sta diventando sempre più ingestibile in contesti di sovraffollamento, elemento tipico delle grandi città e proseguiranno sicuramente episodi che diventano virali sui social, ma che si auspica facciano anche prendere dei provvedimenti ai comuni per diminuire i problemi di viabilità generale.