
L’AI GENERATIVA RAGGIUNGE IL 58% NEL MERCATO ITALIANO
Il Politecnico di Milano registra i seguenti dati: il 99% la conosce, il 59% delle grandi aziende vuole investirci
Il putiferio del boom del colosso AI cinese di DeepSeek che ha dato del filo da torcere alla Silicon Valley ha smosso rapidamente anche il mondo dell’intelligenza artificiale stessa, in enorme crescita.
Il mercato italiano è uno dei mercati più in risalita di tutti arrivando a quota 1,2 miliardi di euro con una crescita del +58% rispetto all’anno precedente. Ma quali sono le realtà più emergenti del mondo dell’IA? In vetta troviamo sicuramente l’IA generativa, di cui il delle grandi aziende 59% ha un progetto attivo e il 99% degli italiani ne è a conoscenza.
“Il 2024 evidenzia una crescita incessante di interesse e di spesa dedicata all’IA a fronte di un’offerta di mercato in fermento e in continua evoluzione”, queste le parole di Alessandro Piva, co-direttore dell’Osservatorio Artificial Intelligence.
“Analizzando l’ecosistema nel suo complesso possiamo dire che l’Italia ha tra i suoi punti di forza un’attività di ricerca di valore e un mercato in forte espansione”, conclude Giovanni Miragliotta, co-direttore dell’Osservatorio.
Nonostante i dati siano incoraggianti, l’Italia rimane tra i paesi più lenti nel confrontarsi con questa nuova realtà tecnologica che è un must in tutti gli altri paesi europei.
Le principali opposizioni degli italiani contrari riguardano il tema caldo del rischio di manipolazione delle informazioni e i deepfake e le loro ripercussioni sul mercato del lavoro (solo per il 17% è positiva l’adozione in questo campo).