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SI STA PER SIGLARE L’ACCORDO DEL SECOLO: QUALCHE GIORNO ANCORA PER IL CONNUBIO ITA – LUFTHANSA

È necessario ancora qualche giorno in più per la stesura degli ultimi dettagli,la firma è stabilita il 15 gennaio, così riportano fonti ufficiali

Avranno bisogno ancora di qualche giorno per finalizzare il pagamento da parte di Lufthansa di 325 milioni di euro a Ita Airways per averne l’acquisizione del 41%, queste le ultime notizie da fonti ufficiali.

La scorsa settimana l’agenzia tedesca Dpa si era pronunciata su un possibile accordo siglato con pagamento massimo entro il 13 gennaio, voce smentita e la nuova data di acquisizione sarebbe il prossimo 15 gennaio.

Il quotidiano di punta tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung ha intervistato il CEO della compagnia tedesca Carsten Spohr che ha dichiarato a gran voce:”La più grande acquisizione nella storia di Lufthansa” e ritiene che grazie a Ita aumenteranno di conseguenza anche gli utili dei prossimi anni.

Lufthansa acquisterà per il momento il 41% della società con l’obiettivo, però, di giungere all’acquisizione completa delle azioni della società concorrente.

Secondo dati ufficiali, quest’operazione finanziaria dovrebbe concludersi entro il 2029 con un importo dell’ammontare di 829 milioni totali.

Il primo grande traguardo societario si raggiungerà con l’istituzione della nuova assemblea degli azionisti per il nuovo Cda che aggiungerà due nuovi componenti rispetto ai 3 attuali.

Per quanto concerne le nuove assunzioni in corso si parla già di un possibile candidato, come amministratore delegato : Joerg Eberhart, capo della strategia di Lufthansa ed anche Ceo di Air Dolomiti, una delle società membro del gruppo.

Il subentro di Ita in Lufthansa rappresenta un’ occasione di crescita esponenziale per l’azienda italiana che può consentirle un futuro più roseo.

Inoltre, l’accordo prevede anche un nuovo piano assunzioni per il 2025, che prevederà la creazione di 10mila nuovi posti di lavoro, suddivisi in categorie: piloti, assistenti di volo, operatori tecnici, di terra.

Purtroppo però, il maggior numero di assunzioni avverrà in Germania, mentre in Italia la situazione resta molto critica, con 2118 ex lavoratori Alitalia che saranno costretti a restare in cassa integrazione.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani si è mostrato concretamente a favore dell’accordo: “Oggi finalmente si chiude l’accordo con Lufthansa. Abbiamo bisogno di una compagnia italiana che permetta di avere una maggiore presenza italiana nel mondo”.

Tra le priorità del ministro rientra quella di far crescere l’economia italiana mirando a perfezionare il settore delle esportazioni e ottenere investitori provenienti dall’estero.

Norma Presta

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