È venuto a mancare Oliviero Toscani, un fotografo celebre italiano che ha iniziato la sua carriera a soli 14 anni pubblicando il suo primo scatto sul Corriere con Rachele Mussolini, strappato a Predappio alla tumulazione del Duce nella tomba di famiglia.
In un comunicato stampa e successivo post su Instagram la famiglia ha annunciato che non ce l’avrebbe fatta: “Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia”. Firmato “Kirsti Toscani con Rocco, Lola e Ali”.
Toscani era ricoverato dal 10 gennaio scorso per amiloidosi, una malattia che lo aveva distrutto gradualmente e purtroppo tuttora senza una cura. Era nato a Milano il 28 febbraio 1942.
Un artista molto controverso, sempre nel mezzo di dibattiti e comizi, ma dall’altro lato anche professionista brillante, ricordato per tutte le sue campagne pubblicitarie, in particolare i jeans di “Chi mi ama mi segua” il bacio tra un prete e una suora, i volti dei condannati a morte e il corpo di una donna logorata dall’anoressia.
Un uomo che ha sempre lavorato da libero professionista, senza mai essere dipendente di nessun capo, vivendo una molto agiata secondo le sue dichiarazioni al Corriere della Sera.
Nei suoi 60 anni di carriera da fotografo ha avuto modo di lavorare per tutte le riviste più prestigiosi, prendendo parte a progetti molto appaganti. Tra i volti delle celebrity che ha immortalato ricordiamo: John Lennon, Andy Warhol, da Muhammad Ali a Lou Reed, fino a Jannik Sinner. Per la moda da Donna Jordan a Claudia Schiffer, fino a Monica Bellucci, per finire Carmelo Bene e Federico Fellini.
Norma Presta