Tutte le opere degli autori appena menzionati appartengono all’annata del 1929 e dal 2025 inaugurano il nuovo anno perdendo il diritto d’autore, diventando a tutti gli effetti di dominio pubblico negli Stati Uniti.
Dal 1 gennaio, infatti, innumerevoli libri, fumetti, canzoni, musica, opere d’arte che hanno 95 anni di storia da oggi faranno parte del repertorio di dominio pubblico e quindi se ne potrà usufruire gratuitamente, copiando i contenuti, riproducendoli senza dover tirare fuori nemmeno un centesimo.
Alla fine di ogni dicembre The Centre for the Study of the Public Domain della Duke University Law School in North Carolina fa un resoconto annuale di quelle che sono le opere più celebri storicamente e vengono inserite in un secondo momento all’interno degli archivi.
Quest’anno in vetta troviamo Braccio di Ferro e Tintin entrambe opere del 1929 e proseguiamo con il cinema attraverso il thriller Blackmail di Alfred Hitchcock potrà essere riprodotto senza alcun vincolo, mentre nel panorama Disney, spiccano 12 corotometraggi, tra cui The Karnival Kid, che vedrà Mickey Mouse come protagonista di veri e propri monologhi.
Per quanto concerne il panorama musicale parliamo dello “sblocco” delle opere più famose e importanti della storia della musica. Andando un pò più nello specifico sarà possibile riprodurre e copiare canzoni celeberrime come Singin’ in the rain e Ain’t misbehavin, brano cult del jazz americano divenuto famoso poichè è stato inciso per il musical di Broadway Hot Chocolates. Inoltre, si ricordano anche dei pezzi famosi di Cole Porter e George Gershwin.
Norma Presta
