Una novità che cambia per sempre il mondo ecclesiastico, andando controcorrente rispetto a quanto accaduto nel 2000, nell’ultimo Giubileo, durante il quale il Vaticano si oppose alla parata del World Gay Pride, che si svolse proprio a Roma, capitale del cattolicesimo.
Ad oggi risulta inserita come data ufficiale quella del 6 settembre, all’interno dell’Anno Santo 2025,il quotidiano del Messaggero ha dichiarato che “al 6 di settembre è stato inserito un momento di spiritualità speciale, e la storica Chiesa barocca del Gesù si è fatta promotrice per accogliere i pellegrini Lgbt+, i loro genitori, gli operatori e tutti coloro che gravitano in queste associazioni arcobaleno, capitanate in Italia dalla Tenda di Gionata”.
Nel dettaglio, si partirà il 5 settembre alle ore 20, nella Chiesa del Gesù, riferimento in cui avrà luogo una veglia di preghiera, con a seguire, sabato 6, alle ore 15 dal passaggio per la Porta Santa in San Pietro.
Il pellegrinaggio terminerà alle 19 alla Chiesa del Gesù, luogo di sepoltura di Sant’Ignazio di Loyola, fondatore dei Gesuiti, seguita da una messa celebrata da monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio e vicepresidente della Cei.
Inoltre, Papa Francesco oltre ad indire uno speciale Giubileo per la Comunità Lgbtqia+ ha provveduto, attraverso il documento Fiducia Supplicans, a benedire coppie omosessuali.
Norma Presta