SARA CAMPANELLA , L’ENNESIMO CASO DI FEMMINICIDIO UCCISA DAL SUO STALKER
Si erano conosciuto a un corso per tecnico di laboratorio biomedico all'Università degli studi di Messina dove entrambi erano iscritti
La loro conoscenza era iniziata due anni fa in facoltà come una normalissima conoscenza tra due persone che scambiano due chiacchiere tra un esperimento e un altro che ben presto si è trasformata in un incubo.
La giovane ragazza aveva parlato alle sue amiche di questo ragazzo , tale Stefano Argentino che aveva degli atteggiamenti molto ossessivi nei suoi confronti ma con il quale lei non voleva intrattenere nessuna relazione.
Sara ha voluto però affrontare questa battaglia da sola, senza chiedere aiuto, senza denunciare e purtroppo gli atteggiamenti ossessivi sono diventati di stalking vero e proprio. Stefano Argentino l’avrebbe seguita e aggredita fino ad accoltellarla a morte per il suo rifiuto.
Avrebbe confessato alle forze dell’ordine consegnandosi dopo l’interrogatorio senza aggiungere dettagli sulla motivazione del gesto, anche se risulta abbastanza evidente da altre fonti.
L’ennesimo caso di femminismo, l’ennesimo grido di aiuto non arrivato in tempo nelle mani giuste, l’ennesima giovane vita spezzata.
