
La stesura del libro ha coinvolto il lavoro svolto a 4 mani da Antonello Baranta e Gabriele Peruzzi, in un periodo molto complesso di salute dello scrittore Antonello Baranta, ex sceneggiatore Rai e Gabriele Peruzzi chimico industriale, a legarli? Un amore comune: Roma e il suo immenso patrimonio storico- culturale.
Nella giornata del 12 marzo presso la Sala Laudato Si del Campidoglio si è tenuta la presentazione di un libro estremamente affascinante sulla storia della nostra capitale dalle sue origini: quelle romane.
Da quanto affermato dagli organizzatori Dario Nanni (Consigliere del Comune di Roma) e Stefania Svizzeretto ( storica del costume) questo romanzo permette al lettore di immergersi nella realtà storica romana di un tempo e nelle storie più intrinseche della civiltà , degli usi e costumi e scava molto anche all’interno della personalità di Giulio Cesare, personaggio politico molto controverso ed estremamente importante nella consecutio temporum della storia romana.
Inoltre, il romanzo si presenta come un’aperta descrizione degli usi e costumi dei romani e dei popoli invasori, i cosiddetti barbari, declamati in questo modo poiché non parlavano il greco ed erano di sembianze molto distanti a quelle della cultura romana.
Roma a quell’epoca viene ricordata come il porto sul mediterraneo più grande e maestoso negli scambi commerciali, il linguaggio utilizzato è per di più anche con scambi epistolari autentici e descrive una Roma in preda al caos, alla contraddizione, lusso e del vizio.
Un attenzione particolare è anche quella legata all’erotismo elegante che contraddistingueva la società pagana, il tutto con un’attenta descrizione del vestiario, sempre molto curato dell’epoca, citando le schiave barbare e le matrone, protagoniste nelle descrizioni della femminilità con le loro vesta molto eleganti, occhi azzurri e capelli ramati, chioma d’oro dell’epoca. Il tutto definito dalla cintura verde come il resto del vestiario che doveva intonarsi perfettamente.
Un romanzo thriller che racconta molto di più di una storia di un singolo membro politico, rende giustizia alla città eterna del passato, descrivendone pregi e difetti e ripercorrendone i periodi in auge.