Ciò che emerge da questo studio è che oltre essere lontani dai loro cellulari sarebbero privi di interazioni sociali, il che aumenterebbe il problema di dipendenza dei giovani.
L’esperimento coinvolgeva 40 giovani tra i 16 e 19 anni che sono stati sottoposti a dei test prima e dopo alcune ore di isolamento, con e senza i loro cellulari.
In tanti paesi del mondo è stato lanciato l’allarme di epidemia della solitudine e proprio per questa ragione sono stati effettuati dei test : gli scienziati hanno potuto constatare che i momenti di isolamento hanno portato a una maggiore percezione del pericolo.
Di conseguenza, il dato di fatto accentuato dai test è che la solitudine e l’isolamento provocano negli adolescenti uno stato mentale di eterna allerta, che purtroppo, può danneggiare la loro salute nel tempo.
Per di più secondo gli esperti l’isolamento sociale potrebbe essere uno dei fattori di aumento dell’ansia, con stati di paura e allerta amplificati.
Norma Presta