PRESIDENTE MATTARELLA VITTIMA DI HACKERAGGIO: CLONATA UNA SUA MAIL ISTITUZIONALE
Sono stati sequestrati 15 terabyte di dati sensibili, uno degli arrestati è Nunzio Samuele Calamucci
Il capo della Direzionale Nazionale Animafia e Anriterrorismo,Melillo si mostra molto preoccupato per la questione di hackeraggio dei dati: “Il quadro che emerge è allarmante ed esige prudenza perché ci vorrà ancora molto tempo e fatica per delineare i contorni di questa vicenda, che preoccupa sia per dimensione sia per il livello imprenditoriale dei dati personali e riservati. Davvero stiamo appena cominciando a capire come funziona questo mercato clandestino delle informazioni riservare”. Si tratta infatti di migliaia di accessi a informazioni riservatissime nel corso degli ultimi anni e che potrebbero aver messo “a nudo” la vita di un numero imprecisato di personalità dell’economia italiana, a favore di chi sarebbe stato disposto a pagare profumatamente per quelle informazioni”.
Informazioni che riguarderebbero non solo la mail di Mattarella, ma anche dati sensibili istituzionali: un vero dossieraggio nel mercato nero dell’hackeraggio.
Dalle ricostruzioni delle vicende del mercato nero del web è emerso che tutto il business giri attorno alla società Equalize di Enrico Pazzali, il presidente di Fondazione Fiera, dalla quale si è dimesso in queste ore, poiché indagato.
Questa azienda si occupava di “business Intelligence e di reputazione aziendale”.Da ciò che viene fuori dalle indagini a Londra è stata scovata una società “clone” di quella milanese, la Equalize Ltd.
E proprio dall’Inghilterra partirebbe il tutto, secondo la Dda,un clan di giovani si occuperebbe di “accessi diretti” alla banca dati Sdi delle forze dell’ordine.
Inoltre, Equalize srl nei primi sette mesi del 2023 avrebbe raggiunto coi suoi “report” 763 milaeuro. Da ulteriori indagini sono venuti a galla anche i presunti incassi in oltre 2,3 milioni di euro in tre anni, tra 2022 e 2024. Il restante del complessivo incasso di oltre 3,1 milioni sarebbe il frutto di altre quattro società, tra cui la Mercury Advisor.
Calamucci sarebbe entrato in possesso di un hard disk SDI(istema d’Indagine Informatico) contenente informazioni sensibili accessibili normalmente solamente agli ufficiali di Polizia Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.
Contengono informazioni utili per le indagini: banche dati come fisco, catasto, anagrafe o simili.
L’accesso a questi dati per finalità non previste dalla legge, o per motivi personali, è severamente vietato e può avere delle ripercussioni penali :articolo 326 del codice penale (rivelazione del segreto istruttorio) e dell’articolo 615 ter del codice penale (accesso abusivo a un sistema informatico o telematico).
Norma Presta
