Beppe Grillo si mostra ostile a seguito del licenziamento da parte di Giuseppe Conte.La fine della consulenza da 300 mila euro ha dato del filo da torcere al Movimento 5 Stelle.
Secondo alcuni seguaci grillini la scelta di parlarne «attraverso il giornalista più istituzionale della storia di questo paese» sarebbe sintomatica. Perché dimostra quello che Beppe sostiene da sempre. Ovvero che l’ormai ex Avvocato del Popolo «ha stravolto il progetto suo e di Casaleggio e devo lasciarlo al suo banchetto».
Quella sua citazione del banchetto, secondo quanto attesta il Corriere della Sera, è alla conferenza stampa tenuta su un tavolino trasportato a piazza Colonna da Rocco Casalino. Era il 2 febbraio 2021, il giorno dopo la caduta del secondo governo Conte. E riportava alla luce l’epoca in cui finì senza governo.
Fu anche grazie a Grillo che il M5s gli diede un’opportunità. «Gliela farò pagare», esclama Grillo con toni alti. Rimane solo da capire come poter costruire la sua vendetta data la privazione dal partito e dai suoi seguaci.
Si vocifera che Grillo abbia rinunciato a causa della parcella esosa chiesta da Sammarco.Quali saranno le sorti del Partito? Purtroppo solo il tempo e Conte potranno illustrarcelo.
Norma Presta