IN ITALIA SONO 2,2 MILIONI LE FAMIGLIE IN COMPLETA POVERTÀ
L’Istat ha stilato un report sulla povertà: nel 2023 si conta un aumento dei minori in stato di povertà: 1,29 milioni, ovvero il 13,8% sul totale,
Secondo uno studio a cui ha preso parte SkyTg24, , la povertà assoluta raggiunge il 13,8%, arrivando all’11,8% fra i giovani di 18-34 anni.
La povertà è più diffusa nelle famiglie straniere , con un rapporto pari al 35,1%, oltre quattro volte e mezzo superiore a quella degli italiani (7,4%).
Essi rispetto al 2022, mostrano una riduzione dei valori analizzati nel Mezzogiorno (10,7% dall’11,4% del 2022).
Un altro elemento che fa accrescere il divario sociale di povertà è rappresentato dal numero di persone di cui si compone la famiglia stessa: il 20,1% corrisponde a quelle famiglie con cinque o più membri e l’11,9% a quelle con quattro.
Dei dati sconcertanti che preoccupano Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori “ L’unico valore apparentemente stabile è la percentuale di individui poveri, 9,7%, ma solo grazie agli arrotondamenti, visto che nel 2023 è in realtà 9,73% mentre nel 2022 era ferma a 9,69%. Insomma, mai così tanti poveri assoluti nel nostro Paese. Una dimostrazione del fatto che bisogna fare molto di più per aiutare chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, per esempio nella prossima manovra concentrando le risorse su chi ha meno di 28 mila euro, rinviando gli aiuti per quelli che arrivano fino a 40 mila euro che non devono certo attendere l’arrivo dello stipendio per poter andare a fare la spesa”.
Norma Presta