NewsSport

DURA POCO LA SPERANZA DI ANGELA CARINI. L’AZZURA SI RITIRA DOPO MENO DI UN MINUTO

Termina dopo 45 secondi l'Olimpiade della pugile italiana (video)

La 25enne pugile delle Fiamme Oro si è spontaneamente ritirata nell’incontro dei pesi Welter contro l’Algerina Khelif. Già da ieri sono sorte polemiche su questo incontro e sul genere dell’atleta Africana. Nata donna ma con alti livelli di testosterone, è stata esclusa dai Mondiali di pugilato appena un anno fa.

Non è successa la stessa cosa in questa edizione delle Olimpiadi estive. Il Comitato Olimpico l’ha ritenuta idonea per partecipare agli incontri nonostante le comprensibili controversie. Ma come mai questa scelta da parte del CIO? Il punto sta nell’interpretazione. Il CIO classifica gli atleti da un punto di vista del testosterone. Imane Khelif ha un livello di testosterone molto alto che però viene classificato dagli organizzatori come idoneo alla competizione femminile. Il motivo della squalifica ai mondiali del 2023 è il gene che caratterizza l’Algerina, ovvero il gene XY, tipico del genere maschile. Due modi diversi di vedere la situazione. Chiarito questo dubbio, torniamo all’incontro, durato poco per via dei duri colpi ricevuti da Carini. ” Fa malissimo”, questo il labiale di Angela al suo allenatore. L’abbandono dell’incontro ha suscitato varie polemiche da parte di tutti gli appassionati di sport, compresi personaggi pubblici e politici. Poi le lacrime, frutto di tensione emotiva e di anni e anni di sacrifici andati in fumo, fatti per arrivare alla competizione che tutti gli atleti al mondo sognano.

Lascia un commento

Back to top button